Le parole in attesa. Un seminario per riscoprire la bellezza del gioco

Le parole aspettano. Forse sarebbe meglio dire: le parole ci aspettano. Sembra incredibile eppure ci sono parole che restano in attesa per lunghi periodi, inutilizzate, chiuse nelle pagine di grossi e polverosi vocabolari. Restano li, senza fare capolino, senza ribellarsi mai, senza soffrire di crisi di gelosia. Sono parole meravigliose che hanno una forza narrativa travolgente ma che sono desuete o forse semplicemente dimenticate e per questo vengono un po’ messe da parte. Io le chiamo “le parole in attesa”. Aspettano di essere riscoperte per prendere il largo e portare scrittori e lettori verso nuovi orizzonti. Le parole sono creature libere che danno origine a movimenti sinuosi. Sono catene di legami che formano frasi che poi diventano concetti pronti ad essere donati. Abbiamo preparato un seminario di tre ore per giocare con le parole. Piccoli esercizi per riscoprire il piacere di scrivere, di ritrovare significati, di meravigliarsi del potere di guardare lontano.

Il seminario si svolgerà a Milano sabato 10 ottobre, in presenza, con tutte le necessarie cautele, dalle 9.30 alle 12.30. Per iscrizioni e/o informazioni scrivete a info@lasartoriadelleparole.it

Per esercitarvi vi consiglio un esercizio: aprite a caso un libro, uno qualsiasi e fate cadere lo sguardo sulle pagine scritte. Ci sarà una parola che vi salterà agli occhi prima di tutte le altre. Ecco, quella sarà la vostra parola esercizio. Prendetela e lavoratela, trasformatela, giocateci come fosse la tessera di un puzzle con tantissimi incastri. Resterete stupefatti da quante cose si possono esprimerne con una sola “parola in attesa”.